mercoledì 8 luglio 2015

Nuove frontiere per la reflessologia integrata con tecniche vibrazionali


 
Immagini del mio studio:
Lettino e Sistemi di biorisonanza sonora e luminosa con segnali pulsati in banda stretta
 
 
 
 
1)    Ingegneria, frequenze, risonanza.
2)    Reflessologia e Naturopatia, salute, benessere, oltre le definizioni di cura e malattia.

Nell’insieme queste due mie avventure, parti della mente, dualità, vissute sul filo dell’integrazione, mi hanno dato gli strumenti e le esperienze per trascendere ed includere: avere la consapevolezza della dualità e scegliere quando separare e quando unificare.

Anni di esperienze fatte nel “sentire” i corpi dei miei clienti.
Anni di esperienze fatte nel “fare mie”, attraverso lo studio di libri, le esperienze di molti altri ricercatori nell’utilizzare colori, suoni, cristalli, unificando poi tutto solo come frequenze, come tecniche vibrazionali.
Anni di formazione passati a apprendere le matematiche, i modelli di interpretazione e simulazione dei fenomeni della realtà fisica.
Altri anni ancora, utilizzati nel mantenere il contatto con tutto questo e fare in modo che i miei sistemi automatici, istintivi, integrassero il tutto creando un altro sistema più ampio e imparassero ad utilizzarlo come un unico nuovo protocollo di comunicazione, per sentire e per parlare. Per sentire quello che non avevo mai sentito fino ad allora e per dire quello che non avrei mai immaginato di sapere.

La percezione e l’intuizione della biorisonanza solo come aspetto meccanico (la risonanza dei corpi e degli organi in quanto sistemi o parti di sistemi aventi massa), poi estrapolata e poi reinterpretata come risonanza della vita che alimenta la vita, il suo potenziale e il suo flusso.

E poi la rilettura e l’attualizzazione di tutto il mio sapere sotto questa nuova luce: le frequenze della vita e del benessere.
Il cervello genera delle frequenze (alcune delle quali sono da decenni conosciute e misurate dalla medicina allopatica) attraverso le quali, in aggiunta al sistema nervoso e a quello endocrino, tra le altre funzioni, esplica quella di percepire e comandare il corpo, ogni sua parte, ogni sua funzione fisica, energetica, emozionale e mentale (quella spirituale non l’ho ancora correlata direttamente ma viene coinvolta dai cambiamenti nelle altre, già dette).
I corpi sottili a loro volta sono caratterizzati da specifiche frequenze e sono selettivamente risuonanti con suoni, luci, frequenze emesse da minerali …
Appartenenti ai corpi sottili ci sono i chakra, che sono moltissimi. Ognuno di loro risponde a più frequenze anche se entra in risonanza principalmente solo con una. Ho avuto modo di studiare e determinare la frequenza di 12 fra i principali chakra.

Ogni organo sano ed ogni parte di organo sano vibrano e risuonano in un intervallo di frequenze specifiche e se non lo fanno più o se lo fanno ad altre frequenze allora sono “energeticamente disarmonici”.
Ogni funzione di qualunque apparato, organo e parte di organo, vibra con una determinata frequenza.
Applicando alcuni concetti base della fisica delle onde (funzioni armoniche), si verifica che anche  gli armonici delle frequenze elencate sopra, funzionano nel sistema corpo-mente.

Infine, sovrapponendo e valutando contemporaneamente tutte le suddette mappe delle frequenze, ne risulta un quadro di insieme veramente interessante, nuovo e antico al contempo: ecco che si dispiega come, nel sistema corpo-mente, attraverso ogni singola frequenza vengano stimolate/controllate intere catene funzionali. 

Per esempio riporto le seguenti tra le decine che ho scoperto e verificato:
·         percezione psichica, sistema neuromuscolare, occhi, orecchie, braccia e mani;
·         gestione psichica del comportamento, sistema immunitario e respiratorio, gola, tiroide,          bronchi, vertebre cervicali C5, C6, C7, vescica, prostata/utero;
 
Quindi attraverso il massaggio reflessologico integrato con tecniche vibrazionali (per esempio colori, suoni, cristalli e altre tecniche), aumenta l’efficacia della stimolazione naturale del corpo a utilizzare le proprie potenzialità rigenerative e si hanno frequentemente risultati sorprendenti.
Le tecniche vibrazionali che ho sviluppato attraverso il mio rigoroso percorso (rigoroso anche dal punto di vista della fisica delle vibrazioni) mi hanno fornito nuove mappe di relazione tra organi, apparati e funzioni. Di conseguenza hanno cambiato il mio modo di lavorare permettendomi di ottenere risultati migliori.

Per un appuntamento e per ulteriori informazioni utilizzate l'apposito spazio qua sopra a destra.

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